
Apecchio
di Redazione
Mercoledì 11 novembre, in occasione di San Martino, nella chiesa parrocchiale di Apecchio il Vescovo ha celebrato la Santa Messa. L’occasione è stata la scopertura del dipinto San Martino a Cavallo e il povero dipinto 5-600esco recuperato dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Ancona. Alla cerimonia hanno partecipato il parroco e le autorità civili e militari del territorio. Il Vescovo ha ribadito come l’arte sia patrimonio di tutti. Il dipinto, che probabilmente proveniva dalla chiesa di Santa Maria della Cella sempre della parrocchia di Apecchio, è stato collocato all’interno della chiesa parrocchiale in quanto la chiesa di provenienza è un rudere.
Al termine della celebrazione eucaristica Guido Ugolini, responsabile scientifico per i beni culturali della Diocesi, è intervenuto su una lettura storico artistica del quadro. Presenti anche il sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Fabrizio Narbone che ha coordinato le indagini, Il luogotenente Alberto Monfardino, responsabile del ritrovamento, il Comandante legione carabinieri Marche generale di Brigata Fabiano Salticchioli, il sindaco di Apecchio Vittorio Alberto Nicolucci che ha ringraziato per il prezioso lavoro di recupero e il tenente colonnello Carmelo Grasso, Comandante Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, che ha ringraziato il Vescovo per aver riportato il dipinto nella sua parrocchia originaria evidenziando il lavoro di squadra fra le istituzioni.