Si terrà lunedì 16 settembre, alle ore 21.15 in Cattedrale, la celebrazione del Mandato agli operatori pastorali dell’arcidiocesi di Pesaro. Quest’anno l’appuntamento apre la settimana di preparazione all’avvio del nuovo anno pastorale, che avrà il suo centro nel Convegno Diocesano di venerdì 20 e sabato 21 e si concluderà con la solennità del patrono San Terenzio.
Significato. La ministerialità del servizio, espressa dal Mandato, che l’arcivescovo Piero Coccia conferirà agli operatori pastorali, apre al riconoscimento di una grazia particolare, la quale sostiene il loro servizio: «L’azione pastorale della Chiesa ha bisogno della cooperazione di molti, perché le comunità e i singoli fedeli possano crescere e maturare nella fede». È importante, quindi, maturare l’importanza di questa ministerialità e implorare la luce e la forza dello Spirito Santo di cui hanno bisogno per il compimento del loro servizio ecclesiale. Il Mandato esprime dunque l’appartenenza responsabile e corresponsabile dell’operatore alla propria comunità diocesana. Esso è anche il segno del riconoscimento di questa specifica vocazione che viene evidenziata attraverso il discernimento, in particolare dei parroci, di persone adatte a svolgere un particolare ministero e di qualificarle adeguatamente, sia prima che assumano tale incarico, sia mentre svolgono tale servizio per l’edificazione della comunità ecclesiale, anche invitandole a partecipare ai numerosi corsi diocesani di approfondimento.
Insieme. Da anni è consuetudine che la celebrazione del Mandato venga preparata dall’Ufficio catechistico che lavora si ispira al Convegno Diocesano. Lo scorso anno abbiamo approfondito l’importanza del ruolo del laico “chiamato e mandato” a lavorare nella Vigna del Signore, quest’anno faremo un passo avanti per comprendere come, una volta chiamati e mandati, “bisogna lavorare nella vigna del Signore”. Il tema del Convegno è infatti “La Chiesa di Pesaro chiamata alla “Sinodalità e alla “Esodalità”. La sollecitazione del tema di quest’anno ci ha portato nella fase di preparazione a coinvolgere più persone, appartenenti a più uffici diocesani e, in un’ultima riunione, a convocare tutti i responsabili o collaboratori dei vari uffici pastorali diocesani, oltre che il vicario per la pastorale, nonché alcuni rappresentanti della Vicaria 1 che si occuperà dell’animazione liturgica (a rotazione ogni anno). Tutti infatti siamo uniti e in missione per un lavoro comune.
GIUSEPPE MAZZONE (Direttore Ufficio Catechistico)