L’8 dicembre, con la festa dell’Immacolata, per l’Azione Cattolica è tradizionalmente anche il giorno dell’adesione in cui si rinnova pubblicamente la comune volontà di continuare a camminare insieme, nella Chiesa e nel mondo. Anche alcune associazioni parrocchiali della diocesi lo hanno festeggiato – alcune scelgono liberamente un altro momento – e le iniziative sono state diverse, dalla col’Azione Cattolica di Sant’Orso, al pranzo a Bellocchi e Roncosambaccio, a un momento in Chiesa a Cagli, Marotta e Fenile. “Insieme l’unico modo per ricominciare” lo slogan dell’anno con un incoraggiamento ad andare avanti con gioia al servizio del Vangelo e della Chiesa arrivato dal Papa durante l’Angelus.
Convegno Nazionale. Dal 9 all’11 dicembre poi alcuni educatori dell’ACR della diocesi – Giada Gramolini, Alberto Francesconi, Sara Longarini, Ilaria Carbonari e Erika Landini- anche incaricata regionale dell’ACR – hanno partecipato a Roma al convegno nazionale degli educatori ACR. Esperienze importanti quelle nazionali, sia per i temi affrontati, che per acquisire consapevolezza rispetto al servizio svolto, e anche per allargare lo sguardo ad una realtà come quella dell’Azione Cattolica che è in tutta Italia. Passare per crescere: come continuare a camminare con i ragazzi che diventano grandi, custodire e accompagnare le promesse di bene che si rinnovano; essere e diventare educatori-profeti, donne e uomini di speranza, testimoni autentici; vivere e trasmettere la fede con freschezza e autenticità, con modalità vicine ai ragazzi, capaci di parlare loro. Occasioni, quelle dei convegni nazionali in cui ciascuno è chiamato a mettersi in gioco, a respirare uno stile per riportarlo nelle realtà in cui vive e presta il proprio servizio.
Fatti di voce. In contemporanea un gruppo di adulti-giovani ha vissuto dei giorni di ritiro e spiritualità presso il Monastero delle clarisse di San Severino Marche. Fatti di voce: un tempo per ricentrarsi a partire dall’ascolto della Parola con suor Chiara Francesca, di silenzio, di Liturgia delle Ore pregata e meditata insieme alle sorelle. Una comunità di suore capaci di coinvolgimento e accoglienza, unita alla fraternità semplice della condivisione senza ostacoli con il Signore e con gli altri che rigenerano.
Giorni ricchi, segno di una Chiesa ed una Associazione viva, che speriamo siano capaci di portare frutti di bene, e diventino anche per l’Azione Cattolica linfa per continuare ad offrire occasioni ed esperienze diverse, qualificate, di formazione e di fraternità; per essere sempre più una rete di laici che insieme cercano di vivere da cristiani, attenti a nutrire tutte le dimensioni della propria vita per realizzare il Regno di Dio lì dove si vive con uno stile di partecipazione, responsabilità e ordinarietà, a partire dalla vita delle parrocchie; bambini e adolescenti in crescita, giovani e adulti, protagonisti di un sì alla vita, nella Chiesa.