Domenica 5 maggio nella Cattedrale di Urbino l’arcivescovo mons. Sandro Salvucci ha conferito il sacramento della confermazione ad Angelica Tiberi, Giorgia Leli, studentesse presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ed a Giuseppe Serao e Rie Tsuchiya della parrocchia di Pole. Un cammino che è stato curato dal parroco don Hugo Garcia per i due parrocchiani di Pole e dal servizio per il catecumenato diocesano. La preparazione delle due ragazze che provengono dal mondo universitario ha avuto inizio lo scorso novembre con cadenza settimanale presso la Chiesa di Santo Spirito. Gli incontri hanno previsto momenti di catechesi e condivisione con particolare riferimento alle varie parti del Credo e altre tematiche importanti per la formazione come pure vari incontri di preghiera tenuti nella stupenda cappella Albani davanti il Santissimo durante i quali sono state proposte dai catechisti alcuni momenti di Lectio divina e momenti di adorazione. Alle due ragazze si è aggiunta dal mese di marzo anche una giovane signora che ha espresso il desiderio di convertirsi al cattolicesimo e ha chiesto di essere preparata a ricevere tutti e tre i sacramenti dell’iniziazione cristiana che però andranno al prossimo anno. E’ stata una cerimonia commovente e gioiosa; un clima di festa accentuato anche dai bei canti proposti dal coro che ogni domenica in Duomo anima con fervore la messa delle 10. Profondo il vangelo di Giovanni, che ha parlato al cuore di tutti i fedeli presenti invitandoli: “rimanete nel mio amore”. Una Parola indirizzata al cuore non solo dei cresimandi ma rivolta al cuore di ciascuno. Una Parola che era un chiaro invito: “Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi”. E su questa frase l’Arcivescovo ha sapientemente sottolineato che quel “come” non soltanto va inteso come di solito lo intendiamo noi, “ma la parola come va intesa con un altro significato : ovvero siccome. Quindi la frase va intesa in altro modo: … “siccome io ho amato voi, anche voi amatevi gli uni gli altri!”. Ai nuovi cresimati da parte di Padre Francesco e da Stefano, di don Hugo e don Matteo (parroco di Giorgia) che hanno concelebrato assieme all’Arcivescovo Sandro, un augurio: “buon cammino guidati da quell’amico prezioso che da oggi vive in pienezza nel vostro cuore e che vi accompagnerà ogni giorno della vostra vita assieme alla Chiesa che vi accoglie e vi copre con il suo materno amore”.