Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi le ultime notizie creative da Il Nuovo Amico.

      Ultimi articoli

      In Diocesi 40 anni di diaconato

      Capaci di amore perché amati

      I “cartoni” tornano a casa

      Facebook Twitter Instagram
      Facebook Twitter Instagram YouTube
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Leggi il giornale in PDF
      • Pesaro
      • Fano
      • Urbino
      • Podcast
      • Cultura
      • Chiesa e Mondo
      • Abbonati
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Home » Raoul Achilli, bentornato sergente
      Cultura

      Raoul Achilli, bentornato sergente

      RedazioneDi RedazioneNessun commento3 minuti di lettura
      Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email
      Condividi
      Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

      La vita di questo giovane pesarese quasi dimenticato per lunghi anni, potrà così essere letta attraverso le pagine curate da Giacomo Agrati. Alla presentazione del libro edito da “La Mano” (Legnano), sarà presente oltre al curatore anche l’Associazione Nazionale Alpini (A.N.A. – sezione di Pesaro e Urbino). Porteranno i saluti il Sindaco di Urbania, il Sindaco di Pesaro, il presidente A.N.A. delle Marche ed i nipoti di Raoul Achilli, Medaglia d’Oro al valor militare caduto sul fronte russo nella battaglia di Nikolajewka il 26 gennaio 1943 a soli 21 anni. Allieterà la serata il coro “Santa Maria de Cruce” di Urbino con canti alpini. La serata ad ingresso libero verrà condotta da Giacomo Tarsi.

       

      Vita. Raoul Achilli nasce a Pesaro il 19 giugno 1921 in via Fattori 17, ma le sue origini si intrecciano con la città di Urbania dove suo nonno Massimo svolgeva la professione di dentista. Presto con la sua famiglia si trasferisce a Legnano. Raggiunto il diploma Raoul si iscrive come “volontario” alla Scuola di addestramento militare di Aosta. Con l’inizio della Seconda guerra mondiale la sua storia diventa di certo comune a quella di molti altri giovani soldati di allora ma, grazie alle preziose lettere che il giovane alpino inviò in quegli anni alla famiglia, abbiamo conservato una preziosa testimonianza di quel periodo e soprattutto delle aspettative, delle speranze ma anche delle delusioni che accompagnarono le esistenze dei soldai impegnati al fronte. Da non dimenitcare poi l’incontro con Mario Rigoni Stern, autore del più noto romanzo sulla campagna di Russia (Il sergente nella neve), che in molti dei suoi scritti ricorda proprio il giovane Raoul arricchendo una storia che, oggi più che mia, vale la pena leggere. Sebbene Raoul non abbia avuto la fortuna di sopravvivere alla guerra, i suoi scritti e i ricordi di chi l’ha conosciuto sopravvivono per lui tanto da farci pensare che quel “sergente nella neve” possa essere anche lui.

       

      Riscoperta. Di Raoul Achilli si trovano tracce in alcuni importanti libri ed il comune di Legano gli ha dedicato una piazza e lo celebra ancora oggi con il massimo riguardo. A Pesaro esiste una piccola via nel quartiere di Villa Fastiggi ma a riconsegnare alla città la storia di questo ragazzo stato Luigi Perugini, Capo Gruppo dell’Associazione Nazionale Alpini (sezione di Pesaro e Urbino). Si deve alle sue ricerche ed alla sua tenacia l’aver riportato a Pesaro la giusta attenzione su un eroe che stava per essere dimenticato. Il 2 giugno del 2018, in occasione della Festa della Repubblica, è stata scoperta una targa commemorativa nella sua casa natale. Gli Alpini pesaresi oltre ad Achilli, che rappresenta per Pesaro l’unica Medaglia d’Oro (M.O.) della Seconda guerra mondiale, possono vantare altre figure di eroi legati alla Prima guerra mondiale: Franco Michelini Tocci (M.O.) ed Ettore Martini (M.A.).

       

       

      Condividi. Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email

      Articoli Correlati

      I “cartoni” tornano a casa

      3 Ottobre 2025

      Il suono guarda avanti

      26 Settembre 2025

      La fragilità del Creato

      19 Settembre 2025

      Lascia un commento Annulla Risposta

      Editoriali

      Servire Cristo sull’altare e nel povero

      ‘Frottole’ di smalto

      Il “maratoneta di Dio”

      Sulle strade dell’Apocalisse

      IL Nuovo Amico settimanale d'informazione Pesaro-Fano-Urbino
      Social
      • Facebook
      • Twitter
      • Instagram
      • YouTube
      Da non perdere

      I “cartoni” tornano a casa

      Cultura

      Sono “tornati a casa” i sei cartoni con tecnica a carboncino realizzati a suo tempo…

      Il suono guarda avanti

      La fragilità del Creato

      Esame orale: la proposta del dirigente Giombi

      Iscriviti alla Newsletter

      Ricevi le ultime notizie da Il Nuovo Amico.

        Chi Siamo
        Chi Siamo

        Il Nuovo Amico
        Settimanale di informazione Fondato nel 1903
        Diocesi di Pesaro Fano Urbino
        Tel.: +39 0721 64052
        Email: info@ilnuovoamico.it

        Primo Piano

        Mons. Salvucci incontra il Patriarca di Costantinopoli

        Premio Volpini a Lucia Capuzzi dal Perù di papa Leone XIV

        Quando Papa Leone XIV venne a Urbino nel 2009

        Nuovi Commenti
        • akuntansi su La tecnologia incrocia il Rof. La musica app…osta!
        • manajemen su Tante domande sull’Intelligenza Artificiale
        • Loredana su Don Roberto Liani. La potenza del nome di Gesù!
        • fausto marinetti su Patrizia clarissa da 60 anni
        Facebook Twitter Instagram
        • CONTATTI
        • STORIA
        • FISC
        • PREMIO VOLPINI
        • PREMIO ALDINA ROMBALDONI
        • Privacy e Cookies

        © 2025 Il Nuovo Amico. Tutti i diritti riservati. | Cooperativa Comunicare, via del Seminario 4 - 61121 Pesaro (PU) tel. 0721 64052 - C.F. 00957520414
        Pellegrinaggi e santuari | in collaborazione con : RossoZingone

        Digita sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.