“Un concerto la cui armonia ha espresso la più vivace collaborazione, meglio di tante parole”. È questa la conclusione dell’articolo uscito su uno dei quotidiani di Rastatt, città tedesca gemellata con Fano, che ha raccontato il concerto della Cappella Musicale del Duomo di Fano (CMDF) eseguito nella Cattedrale di St. Alexander lo scorso 22 aprile durante la trasferta che ha portato gli adulti, i giovani e i bambini del coro in Germania e Francia. Cinque giorni (dal 21 al 25 aprile) all’insegna della musica e della condivisione, soprattutto con il coro della Cattedrale tedesca con cui la CMDF ha animato la celebrazione di domenica 23 aprile eseguendo la messa “L’hora passa” di Viadana (maestro di cappella a Fano dal 1610 al 1612) sotto la direzione del M° Stefano Baldelli, accompagnati all’organo dal M° Jurgen Ochs (direttore della corale di Rastatt).
La messa è stata celebrata dal pastore Ralf Dickerhof, che ha preparato l’omelia anche in italiano, uno dei tanti segni di riguardo che ha ricevuto la corale insieme alla festa di accoglienza preparata dal coro tedesco, cui ha partecipato anche il Sindaco di Rastatt rivolgendo un sentito discorso di benvenuto. Domenica sera, dopo aver passato la giornata a Rastatt con la visita al castello del Margravio, il secondo concerto della corale fanese nella Chiesa di St. Bernhard a Baden Baden ha raccolto sempre un ottimo successo di pubblico. Il repertorio ha spaziato dal gregoriano alla polifonia di Palestrina fino alle moderne note dei brani di Caraba e dello stesso Stefano Baldelli. Il coro ha giocato anche con la spazialità delle chiese in cui si è esibito e i brani sono stati eseguiti anche in modalità non frontale, cercando di avvolgere col suono gli spettatori. Il “day off” ha visto i coristi sconfinare in Francia per una visita a Strasburgo, dove si sono dilettati a cantare per strada e nei pressi della Cattedrale, radunando frotte di curiosi.
Il grande entusiasmo che ha caratterizzato questi giorni è sicuramente l’aspetto più importante che adulti e bambini si sono portati a casa. Chiedendo ai coristi di riassumere l’esperienza con una parola, queste sono state le risposte: convivium, gioia, amicizia, condivisione, coralità, fratellanza, armonia, sospensione, empatia, risate, entusiasmo, ascolto, collaborazione, integrazione, riconoscenza, rispetto, impegno, musica.
La CMDF restituirà l’ospitalità ai tedeschi nel 2025, anno in cui si festeggeranno 10 anni dal primo gemellaggio tra le due corali e per cui si attende la presenza a Fano del coro di Rastatt.