Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi le ultime notizie creative da Il Nuovo Amico.

      Ultimi articoli

      Al parco Miralfiore di Pesaro l’incontro mondiale delle famiglie

      25 Giugno 2022

      L’arcivescovo di Pesaro Sandro riceverà il Pallio dal Papa

      24 Giugno 2022

      L’estate dell’Azione Cattolica Diocesana

      24 Giugno 2022
      Facebook Twitter Instagram
      Facebook Twitter Instagram YouTube
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Iscriviti alla newsletter
      • Primo Piano
      • Chiesa e Mondo
      • Pesaro
      • Fano
      • Urbino
      • Caritas
      • Cultura
      Il Nuovo AmicoIl Nuovo Amico
      Home » Pesaro dà l’addio a Maria Pia Zoffoli. Una vita dedicata alla scuola, alla famiglia e agli altri
      Pesaro

      Pesaro dà l’addio a Maria Pia Zoffoli. Una vita dedicata alla scuola, alla famiglia e agli altri

      RedazioneDi Redazione14 Giugno 2022Nessun commento5 minuti di lettura
      Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email
      Condividi
      Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

      È tornata alla Casa del Padre Maria Pia Brunori Zoffoli. L’intera città la ricorda come professoressa di filosofia e pedagogia presso l’ex Istituto Magistrale “E.L. Morselli” di Pesaro. Insegnante appassionata ha preso per mano numerose generazioni di studenti pesaresi che la ricordano ancora con grande affetto. Donna di profonda fede, sin da ragazza impegnata nel volontariato, ha guidato per anni il Masci, Movimenti degli Scout Adulti di Pesaro. Legatissima alla famiglia lascia due figli, due nipoti e cinque bisnipoti. Il funerale oggi, martedì 14 giugno alle ore 9.30 nella Cattedrale di Pesaro. Il Nuovo Amico la ricorda con questa bella intervista di qualche anno fa curata da Matteo Cinalli.

        Professoressa, gli affetti ai tempi della crisi, esistono ed esisteranno ancora oppure l’impazzimento economico intaccherà anche la famiglia?

      Io sono ottimista, la famiglia è una colonna portante che riesce a reggere tutto, persino la società. È l’unico nucleo che dà assistenza nei momenti critici, di difficoltà non solo economica. Solo la famiglia può accudire con calore.

      Alla luce delle parole di Papa Francesco «Gli anziani che hanno fede sono alberi che continuano a portare frutto», quanto i valori della famiglia, il tramandarsi idee e virtù sono a suo parere ancora attuali?

      Condivido pienamente questi principi, nella mia famiglia nipoti e bisnipoti si orientano in questo senso, anche il pluralismo che notano a scuola può essere terreno fertile per l’incontro e il confronto, sugli esempi che si possono mescolare. Intanto i nostri nipoti-bisnipoti vivono giorno per giorno questa fede e questi frutti. Me lo lasci dire comunque, questo Papa piace davvero a tutti, è inclusivo ed apre le porte agli ultimi… ed è ciò che il Vangelo ci chiama a fare.

      Il Papa ha anche detto che «Un popolo che non custodisce i nonni e non li tratta bene è un popolo che non ha futuro».

      Viviamo infatti in una società consumistica, vi è un bombardamento continuo dei media, della TV, che stimolano soltanto in negativo nostri figli, nipoti e bisnipoti. Tutto ciò intacca l’educazione e non solo quella familiare.

      Non solo quella familiare?

      No, appunto perché laddove c’è una mancanza educativa l’esempio negativo gonfiato dai media prende il sopravvento e viene preso come l’unico fruibile. Si deve reagire, con valori e ideali ben saldi. Oggi manca soprattutto l’impegno verso il domani, la cura quotidiana, la progettualità. Guardi i divi e le star della TV…

      Quale esempio negativo mandano secondo lei ai giovani?

      Beh, quello di vivere alla giornata, come le dicevo senza progetti, lasciando tutto al caso.

      Tra i vari valori che un nonno o un bisnonno può tramandare, c’è quello della Memoria. Quant’è importante per lei, aiutare gli adulti di domani a tenere a mente gli errori-orrori del presente e del passato?

      Purtroppo oggi la storia spiegata a scuola non basta, è importante, fondamentale, ma ci vuole qualcosa di più. Le faccio un esempio, lo scorso week-end sono andata ad una mostra fotografica che riportava i disastri della Rimini del 1944 paragonate alla Rimini di ben 70 anni dopo. Io e mio marito le ricordiamo bene quelle macerie nei successivi anni ’50, un monito per i giovani dell’epoca, ovvero noi. Per me vedere quelle foto suscita forse una sorta di revival, per i giovani una memoria per il futuro, se non raccontiamo loro queste cose, chi lo farà? Un bambino chiese a mio marito durante un incontro se esistevano gli elicotteri nella seconda guerra mondiale e ovviamente mio marito rispose di no. Tutto ciò li lasciò ammutoliti.

      Oggi gli organi di informazione mettono in risalto la famiglia quasi solo per parlare di violenza. Come mai?

      Sono eventi negativi, che purtroppo, come le dicevo poco fa, tendono ad essere gonfiati dai media. È raro trovare notizie di esempi della società positivi, a meno che non siano eclatanti e non alzino il livello dell’audience. Tutto purtroppo gira intorno a quest’ultima brutta parola. Tornando al punto in questione la violenza in famiglia, causata spesso da un vuoto valoriale, è sempre esistita purtroppo, oggi anche a causa di esempi negativi sottolineati e riportati dai media hanno ingigantito il problema e lo stanno portando all’esasperazione. Se facessimo vedere un po’ di luce, sono sicura che qualcosa tenderebbe a cambiare.

       

      Genitori e nonni/bisnonni. Lei ha notato una deresponsabilizzazione dei ruoli in questi anni?

      Spesso in alcune giovani mamme vedo una mancanza di attenzioni e cure, come dice lei una deresponsabilizzazione. In alcuni casi sarebbe meglio soffermarsi e ripensare il proprio ruolo di mamma, dedicare più tempo e portare al centro quell’esempio del quale parlavamo prima.

      Qual è il bello dell’essere bisnonna e nonna oggi?

      Le nuove vite sono sempre un dono di Dio. Io la vivo sotto questa luce, come una grande Grazia. Anche una maternità sofferta è una gioia, perché vita è sinonimo di gioia. Io sono tornata giovane nonostante la mia età anche grazie ai nipoti e bisnipoti che ho vicino. Posso dire che ho intorno la vita. Cosa c’è di meglio?

       

      Condividi. Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Email

      Articoli Correlati

      Al parco Miralfiore di Pesaro l’incontro mondiale delle famiglie

      25 Giugno 2022

      Pesaro: ordinanza contro lo spreco dell’acqua

      23 Giugno 2022

      L’arcivescovo di Pesaro. “Cristo è vivo: portatelo con voi lungo le strade della vita”

      20 Giugno 2022

      Lascia un commento Annulla Risposta

      Editoriali

      Urbino e Pesaro: ecco perché un unico vescovo

      22 Giugno 2022

      Fine vita – Vicenda Fabio Ridolfi – La telefonata dell’arcivescovo di Urbino a mamma Cecilia

      17 Giugno 2022

      Facoltà di medicina e Lourdes

      12 Giugno 2022

      Pentecoste di sangue … non solo per la Nigeria

      12 Giugno 2022
      IL Nuovo Amico settimanale d'informazione Pesaro-Fano-Urbino
      Social
      • Facebook
      • Twitter
      • Instagram
      • YouTube
      Da non perdere

      Dal 1° al 22 luglio tornano a Montelabbate “Le Buonenotti”

      Cultura 23 Giugno 2022

      Dal 1° al 22 luglio tornano a Montelabbate “Le Buonenotti”, i piccoli notturni che ormai…

      “Prendi e mangia” – Suor Gloria Riva a Pesaro su “Bibbia e arte”

      12 Giugno 2022

      “la guerra è finita!” è un saggio travestito da romanzo

      10 Maggio 2022

      Nuovo libro di Pagnini: “Mamma ti voglio bene”

      9 Maggio 2022

      Iscriviti alla Newsletter

      Ricevi le ultime notizie da Il Nuovo Amico.

        Chi Siamo
        Chi Siamo

        Il Nuovo Amico
        Settimanale di informazione Fondato nel 1903
        Diocesi di Pesaro Fano Urbino
        Tel.: +39 0721 64052
        Email: info@ilnuovoamico.it

        Primo Piano

        Il Corpus Domini per le vie del centro

        22 Giugno 2022

        “I Borghi dell’Arte” – mostra itinerante a Urbino, Fermignano, Mombaroccio, Mondolfo e Terre Roveresche

        13 Giugno 2022

        L’icona del carcere di Fossombrone da Papa Francesco

        12 Giugno 2022
        Nuovi Commenti
        • Di chiara Luciano su Domenica 19 giugno Corpus Domini e processione col Vescovo di Pesaro
        • Donatella Valentini su Urbino e Pesaro: ecco perché un unico vescovo
        • Roberta su Urbino e Pesaro: ecco perché un unico vescovo
        • Di chiara Luciano su La tua vita vale!
        Facebook Twitter Instagram
        • CONTATTI
        • STORIA
        • FISC
        • PREMIO VOLPINI
        • Privacy e Cookies

        © 2022 Il Nuovo Amico. Tutti i diritti riservati. | Cooperativa Comunicare, via del Seminario 4 - 61121 Pesaro (PU) tel. 0721 64052 - C.F. 00957520414
        Pellegrinaggi e santuari | in collaborazione con : RossoZingone

        Digita sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.