Domenica 29 maggio, vigilia dell’Ascensione, ci ha lasciati Maria Tamburini, volontaria o, come si diceva una volta, dama dell’Unitalsi di Pesaro. Aveva una bella età Maria ma in questi ultimi mesi ha scontato all’improvviso tutta l’energia, la forza, la salute e la passione di cui il Signore l’aveva beneficata tutta la vita. Non sappiamo di preciso a quando potesse risalire la sua prima presenza nell’Unitalsi, certamente da tempo immemore, fin dall’epoca della mitica signorina Antonioli e assai prima di quelli tra i più grandi di noi. Se scorriamo gli elenchi il suo nome compare sempre, fra i primi, nelle varie iniziative: pellegrinaggi a Loreto, a Lourdes, nelle vacanze in montagna… Una fedeltà rara, segno di una convinzione profonda ed anche di una vocazione naturale. Tutti ricordano di lei la laboriosità, il non tirarsi mai indietro anche di fronte alle incombenze più umili; in silenzio offriva la sua collaborazione e insegnava con semplicità come fare ai nuovi arrivati. Si divertiva anche molto con noi, quanti sketch, quante risate. Una volta si esibì senza vergogna nella favola dei tre porcellini con altre due signore più o meno grandi come lei e fu un grande successo! Con il suo bel sorriso armonioso, la voce argentina, la battuta pronta con qualche accenno di dialetto, sempre uguale nonostante gli anni che passavano. Si lamentava che non si organizzasse più nulla e bonariamente rimproverava anche qualcuno di noi. Ma le difficoltà, i cambiamenti e questa interminabile emergenza sanitaria, non ci ha consentito neppure di salutarla sul letto d’ ospedale. Anche lei per l’ultimo viaggio ha chiesto di indossare la divisa da dama. Non ci ha sorpreso neppure più tanto questa richiesta così coerente con Maria. Ha molto amato l’Unitalsi ed è stata altrettanto amata; la divisa non come riconoscimento esteriore ma come segno di un’appartenenza convinta. Sarebbe stata certamente contenta del pellegrinaggio a Loreto che, a Dio piacendo, realizzeremo il 18 giugno prossimo e dei due pellegrinaggi che partiranno con destinazione Lourdes a luglio e a settembre, dopo più di due anni di sosta forzata. E sarà contenta anche di queste righe di saluto sul “Nuovo Amico” di cui era fedelissima lettrice lei che chiedeva sempre che, come associazione, fossimo più presenti anche sulla stampa. Ciao Maria, donna del primo passo, in Paradiso ti accolgano gli angeli.