Si è svolto lo scorso 29 settembre, nella Chiesa del Nome di Dio di Pesaro, il concerto lirico “Elisir d’Oriente” organizzato dal Circolo Amici della Lirica “G. Rossini”. L’evento ha ottenuto il patrocinio del Conservatorio di Musica “G. Rossini” e dell’Istituto Confucio di Macerata.
Brani. I giovani cantanti e strumentisti cinesi, tutti soci del Circolo, sono anche studenti di biennio in conservatorio e provengono da varie parti della Cina, quella del nord, del centro e del sud. Tutti gli interpreti si sono brillantemente esibiti di fronte ad un pubblico numeroso e attento, impegnandosi in un programma che presentava brani tratti sia dalla letteratura tradizionale del teatro cinese che da quella lirica italiana. Insieme a celebri arie di Donizetti “Una furtiva lagrima”, Tosti “A. Vucchella” e Puccini “Che gelida manina”, sono stati ben eseguite anche brani cinesi: La Danza dell’alga marina, Il Gelsomino, Tre desideri della rosa, per canto e pianoforte con Meng Yeu Yeu, Yang DaWei, Liu YanRu, Wulannaji, Luo SiYuan, Tang YangYang, ChiHui; per violoncello e pianoforte Madrigale e Albatros con ZhangYe e Wulannaji. Si tratta di melodie molto antiche, alcune dell’ottavo secolo, ed in seguito elaborate da compositori cinesi contemporanei. Le antiche poesie sono state accompagnate sia col tipico sistema pentatonico che con nuove ricerche armoniche occidentali. I suggestivi brani orientali così armoniosi e affascinanti, sono stati impreziositi da tradizionali gesti teatrali e da bellissimi abiti.
Cina. Il concerto si è concluso con l’Inno “Io e il mio Paese” cantato a piena voce da tutti i giovani musicisti, per celebrare il 70mo anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese.
Molto gradita la presenza del Presidente Emerito del Conservatorio di Musica “G. Rossini” dott. Giorgio Girelli che ha molto apprezzato il concerto e sottolineato l’attaccamento dei giovani concertisti alla propria patria.
GIOVANNA FRANZONI