Fano
di Redazione
Giovedì 10 giugno la comunità del Seminario Regionale «Pio XI» di Ancona è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco. Riportiamo le testimonianze di Giovanni Nicotra e Marco Rulli, seminaristi della nostra Diocesi, presenti all’incontro.
“Nella preziosità delle intense parole che ci ha rivolto il Papa – ha sottolineato Giovanni – è risuonato in me, forte, l’invito fatto a noi seminaristi ad essere esperti in umanità. L’insistenza con cui mi sono sentito richiamato a vivere come San Giuseppe “castissimo”, che come ci ha ricordato il papa è un atteggiamento che esprime il contrario del possesso con il desiderio di poter invece anche io, sempre più, coltivare relazioni pulite, gioiose, liberanti, umane, capaci di amicizia, capaci di sentimenti, capaci di fecondità. Nel lungo discorso che ci ha rivolto più volte si è soffermato sulla dimensione umana, che insieme a quella spirituale, intellettuale e pastorale deve integrarsi nella nostra formazione. Ed è proprio il contatto con la realtà, con i pericoli, con gli altri che ci rende più prossimi a Dio e ai fratelli, integrare l’umana realtà con la parola di Dio per poter comunicare parole di vita. Di grande gioia poter partecipare insieme alla famiglia del Seminario, è stato ascoltare il pastore che per amore del suo gregge torna ad indicare nuovi sentieri per camminare insieme. In un breve scambio di parole finale, ho affidato al Papa la nostra Chiesa diocesana, tutti gli amici che stanno attraversando momenti di fatica perché nella sua incessante e instancabile preghiera porti tutto al cuore del Padre”. “L’incontro con Francesco – ha detto Marco – è stato il gran finale di un anno formativo segnato dalle restrizioni per la pandemia, ma durante il quale abbiamo avuto la grazia di poter portare avanti le nostre attività senza eccessive limitazioni. Dopo il saluto del nostro rettore don Claudio, il santo padre ha esordito paragonando la comunità del seminario alla santa Famiglia di Nazareth, in cui Gesù ha imparato, come vero uomo, a discernere giorno dopo giorno la propria vocazione e la propria missione nel mondo. Il clima dell’incontro è stato veramente familiare, le parole che il papa ci ha rivolto non sono state qualcosa di formale ma hanno lasciato trasparire il desiderio di comunicare ciò che veramente gli sta a cuore”.
Le testimonianze integrali sono on line sul sito www.fanodiocesi.it