Mercoledì 28 ottobre, in diretta sul sito della Diocesi, si è tenuto il primo incontro del percorso di formazione sul tema della partecipazione e animazione di comunità dedicato ai facilitatori dei gruppi dei laici, percorso coordinato dallo psicologo di comunità Davide Boniforti e dal ricercatore e dottore in Scienze della Persona e della Formazione Marco Rondonotti. Rondonotti, nel suo intervento, ha stimolato i presenti a scrivere che cosa significhi “animare la comunità” e sono emerse diverse risposte significative tra le quali attivare soggetti e processi, rendere vitale la comunità, rendere consapevoli di essere parte di una comunità per rendere le persone partecipi. La parola poi a Davide Boniforti che è entrato nel merito della tematica, ponendo l’attenzione sugli ingredienti necessari per animare la comunità: scegliere la collaborazione come stile relazionale ovvero raggiungere uno scopo comune condividendo rischi, risorse, responsabilità, riconoscimenti; far vivere la partecipazione; rigenerare la comunità con la comunità; incentivare la pluralità e aprire lo spazio all’immaginazione. In tutto questo collaborare e partecipare abbiamo bisogno di spazi per la creazione di un pensiero per il futuro. “In questo momento il rischio di demotivazione in una comunità è altissimo. Perché ciò non accada – ha concluso Boniforti – siamo chiamati tutti operatori, volontari, animatori, a compiere realmente una scelta di responsabilità”.