Domenica 17 novembre la Chiesa celebra la III Giornata Mondiale dei Poveri. Nel suo messaggio il Santo Padre ci ricorda che «La speranza dei poveri non sarà mai delusa» riprendendo le parole del libro dei Salmi che manifestano ancora oggi un’incredibile attualità.
Reciprocità. La dimensione della reciprocità trova riscontro nel logo della Giornata Mondiale dei Poveri. Si nota una porta aperta e sul ciglio due persone. Ambedue tendono la mano; una perché chiede aiuto, l’altra perché intende offrirlo. In effetti, è difficile comprendere chi tra i due sia il vero povero. O meglio, ambedue sono poveri. Chi tende la mano per entrare chiede condivisione; chi tende la mano per aiutare è invitato a uscire per condividere. Sono due mani tese che si incontrano dove ognuna offre qualcosa. Due braccia che esprimono solidarietà e che provocano a non rimanere sulla soglia, ma ad andare incontro all’altro. Il povero può entrare in casa, una volta che dalla casa si è compreso che l’aiuto è la condivisione. Diventano quanto mai espressive in questo contesto le parole che Papa Francesco scrive nel Messaggio: «Benedette le mani che si aprono ad accogliere i poveri e a soccorrerli: sono mani che portano speranza. Benedette le mani che superano ogni barriera di cultura, di religione e di nazionalità versando olio di consolazione sulle piaghe dell’umanità. Benedette le mani che si aprono senza chiedere nulla in cambio, senza “se”, senza “però” e senza “forse”: sono mani che fanno scendere sui fratelli la benedizione di Dio».
Tre iniziative. La Caritas diocesana di Pesaro propone tre iniziative di grande rilievo: domenica 17 novembre alle ore 12.30 “Pranza con noi”, un pranzo aperto a tutti nei locali della mensa della Caritas, al piano terra di via del Teatro n. 26. Giovedì 21 novembre alle ore 21.00, nell’auditorium di Palazzo Antaldi (piazzale Antaldi n. 2) si terrà l’incontro dal titolo: “Salvare vite in mare e lottare contro le reti criminali a terra”. Per l’occasione sarà presente Nello Scavo, il reporter internazionale di Avvenire finito sotto scorta per le minacce legate alle sue inchieste giornalistiche sul traffico di migranti in Libia. Infine sabato 23 novembre alle ore 10.00, nella chiesa monumentale di San Giovanni (via Passeri n. 98) verrà presentato il rapporto Caritas 2015/2018 dal titolo “La fragilità: la casa che tutti abitiamo”.
Cibo. «La giornata dei poveri – spiegano gli operatori Caritas – è un invito a tutti i cittadini a vivere un’occasione d’incontro e di dialogo. In particolare il cibo è uno degli aspetti che determinano la qualità della vita di una persona. Da molti anni, nel centro di Pesaro, Caritas offre a chi ha bisogno un pasto caldo al giorno. Nell’anno 2018 la Mensa della Caritas di via del Teatro ha erogato 15.500 pasti». E proprio per celebrare la III Giornata Mondiale dei Poveri, nella mensa sarà allestita con la mostra “Mai senza l’altro”. Una raccolta di disegni realizzati dai bambini delle scuole primarie sul tema della povertà.
ROBERTO MAZZOLI