Era la frase ricamata sui bavaglini dei bimbi ed era mossa da motivi igienici. Una qualche zia con i baffi e la goccia al naso si precipitava, ogni qual volta vedeva un bambino, a sbaciucchiarlo e spupazzarlo. Io, a suo tempo, da giovane padre, cercavo di sottrarre l’infante al rischio di germi e batteri e guardavo con odio la vecchiarda. “Se proprio vuoi sbaciucchiare un bambino fattene uno e se per caso hai superato l’età fertile mettiti il cuore in pace”. Ora c’è la moda di baciarsi anche fra adulti; un gesto di affetto che non sopporto. Alcune amiche lo sanno ed evitano di sottopormi ad una cerimonia che mi infastidisce. Direte che sono troppo attento alla riservatezza e all’igiene e forse avete ragione ma purtroppo sono fatto così. Fin da giovane ho limitato i gesti d’affetto a momenti molto intimi e riservati.
Il giorno del matrimonio, troppi anni fa, al coro di “Bacio, bacio” mi sono tirato sulla testa la tenda che avevamo alle spalle ed in perfetta privacy ho provveduto alla bisogna. Se ho deluso qualcuno non importa, l’importante era far contenta mia moglie che sulla riservatezza la pensa esattamente come me. Dice: “Ma se ti bacia una bella signora non sei contento”? Intanto fra le amiche di famiglia le belle signore sono poche ed accuratamente selezionate dalla consorte in base alla austerità e compostezza, poi è come farvi vedere una bella torta e servirla ad altri. Non ci indurre in tentazione. C’è una cosa che non ho capito: perché quando ci si incontra fra amici le donne baciano tutti gli uomini e poco fra di loro, mentre gli uomini si limitano ad una cordiale stretta di mano o ad una pacca sulle spalle. Ristabiliamo le proporzioni, niente baci ma forti strette di mano. Lo so che vi sembro strano, ma forse lo sono veramente.