È piacevolmente sorpreso il Vescovo Armando, ospite speciale dell’evento “Una sera con i nobili Petrucci” svoltasi sabato 25 marzo, tra le “antiche mura” dell’Istituto Professionale “A. Olivetti” di Fano. Non è facile calarsi nell’atmosfera del 1500 quando Palazzo Petrucci, sede dell’Istituto Olivetti, era abitato dalla nobile famiglia che visse tra quelle mura per più di cento anni; tutto è reso più semplice dalla presenza gioiosa e piacevole di decine di studenti e docenti che, in abito rigorosamente rinascimentale, sono stati capaci di trasportare i presenti in un incredibile viaggio a ritroso nel tempo. La manifestazione, giunta alla III edizione, quest’anno, oltre alla già collaudata collaborazione con “La Pandolfaccia” e l’Orchestra da Camera Contrarco, ha visto la partecipazione di alcune importanti Associazioni del territorio quali il Coro giovanile Malatestiano e l’Associazione del “Pallone col Bracciale” di Mondolfo . “I nostri principali obiettivi sono quelli di promuovere ed organizzare un evento innovativo, con interesse nell’ambito artistico, storico e musicale – sostiene la dirigente Anna Gennari- favorire la partecipazione, la socializzazione e la crescita degli studenti attraverso il confronto con le molteplici realtà del territorio, instaurare collaborazioni, creare occasioni di incontro, promuovere eventi che esprimano un senso di identità e di appartenenza alla storia.”
Gli studenti hanno indirizzato una lettera al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, invitandolo all’evento: pur non potendo essere presente, il Presidente, tramite la Segreteria di Stato, si è congratulato con gli studenti per l’entusiasmo e l’originalità dell’iniziativa. Anche il Vescovo Armando si è complimentato per l’ impegno e la passione che ha animato gli studenti dell’Olivetti, lodando l’iniziativa di beneficenza legata alla serata. Tra gli obiettivi dell’evento, infatti, c’è quello di sostenere la AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) sezione di Pesaro, a cui sarà devoluto l’intero ricavato della serata; un contributo di solidarietà che – sostengono gli studenti- “potrà essere di aiuto per affrontare le tante spese, con la convinzione di tutti noi, che la solidarietà e la condivisione costituiscono l’essenza di questo evento”. Ospite della manifestazione è stato Ivan Cottini, esempio di coraggio e di lotta per i diritti dei malati, testimonial dell’Associazione Sclerosi Multipla.
professoressa Anna Ucci