“SINGOLARE” PELLEGRINAGGIO GUIDATO DAL VESCOVO DOMENICO SIGALINI
Don Marco in Terrasanta con la punk rock band
“Pronto? Vuoi venire a fare la guida in Terrasanta con i The Sun?”. Così è iniziata l’avventura, seguita da un’altra immediata domanda: “Ehm, sì, ma… chi sono questi The Sun?”. Mi metto in ricerca e scopro che “I The Sun sono una rock band italiana, evoluzione artistica dei vicentini Sun Eats Hours, formatasi nel 1997 e composta da Francesco Lorenzi “The President” (autore, cantante e chitarrista), Riccardo Rossi “Boston” (batterista), Matteo Reghelin “Lemma” (bassista), Gianluca Menegozzo “” (chitarrista) che nel 2004 riceve il riconoscimento come “miglior punk rock band italiana nel mondo”. La scelta coraggiosa di comporre in italiano nonostante le prospettive internazionali risale al 2008/2009, ed è conseguente ad una profonda crisi esistenziale vissuta a vari livelli dai membri della band dopo una tournée di oltre 100 concerti in 10 stati differenti. In particolare Francesco, il leader, vive una decisiva fase di cambiamento personale congiuntamente ad un percorso di riavvicinamento al Cristianesimo, cammino successivamente condiviso anche dagli altri membri del gruppo. Una decisione e insieme una svolta, dovuta alla volontà dell’autore di dare un significato più profondo alla propria vita e quindi anche alla musica, che acquista un taglio più utile, solare e diretto rispetto a prima” (dal sito: www.thesun.it).
Ah ecco chi sono… Ma perché vanno in Terrasanta? Perché vogliono ripetere l’esperienza del 2014: far incontrare i loro fans con le terra di Gesù e con la comunità cristiana che ancora vi abita, pur fra mille difficoltà. E allora…si parte! Dal 2 al 10 aprile 190 persone, in grandissima parte giovani, su quattro pullman, si mettono sulle tracce di Gesù. Guidati dal vescovo Mons. Domenico Sigalini, da quattro guide e altrettanti sacerdoti, si arriva a Nazareth, poi sul monte Tabor (su cui saliamo a piedi!), al lago e poi nel deserto del Neghev, dove sostiamo a Timna per una mezza giornata di profondo silenzio e preghiera. Poi naturalmente si va a Betlemme e Gerusalemme, dove ci fermiamo nel romitorio del Monte degli Ulivi, per un pomeriggio di celebrazione penitenziale e confessioni a nastro. Ciliegina finale, il concerto dei mitici The Sun davanti alla chiesa di Beit Jala, dove italiani e palestinesi hanno condiviso musica, danze e colori, in una fraternità oltre ogni differenza. Infine terminiamo con il Rosario e la Messa davanti al muro, che separa Betlemme da Gerusalemme, perché invece di muri si costruiscano anche qui, come nei nostri cuori, ponti di riconciliazione e fraternità.
Che dire? Incontrare dei cantanti rock che vanno a Messa, pregano, cantano in italiano, lanciando bellissimi messaggi positivi e che stanno con i loro fans come vecchi amici, è stato proprio molto bello. La loro storia è stata raccontata da Francesco Lorenzi, nel suo libro autobiografico “La strada del sole” (ed. Rizzoli) e continua, accompagnata anche dall’associazione dei loro fans, che ha preparato meticolosamente il pellegrinaggio, la mitica “Officina del sole”. Insomma dal loro “ritorno” a una vita di fede è nato tutto un movimento di vita e di musica, che continua a percorrere le strade dell’Italia e del mondo, contagiando chi li incontra e portandolo “sulla strada del sole”. Che dite, li chiamiamo a Pesaro per un concerto-testimonianza?
Digio (Don Marco Di Giorgio – Pesaro)