URBINO – Aggiungi un posto a tavola che c’ un amico in più”. È questo il tormentone che da luned 15 giugno si leva ogni mattina dalle 8.30 alle 12.30 dall’oratorio cittadino san Crescentino, nei locali attigui alla chiesa dell’Annunziata. S, perch ancora una volta la Chiesa maestra in umanit, la defin il grande papa Paolo VI durante il Concilio Vaticano II anche ad Urbino si fatta promotrice del Grest per tutti i ragazzi delle parrocchie cittadine dalla prima elementare alla terza media. E la risposta fiduciosa delle famiglie non si fatta attendere: all’inizio della seconda settimana di questa esperienza (e ne avremo sino a venerd 3 luglio) sono quasi novanta i ragazzi iscritti, divisi in cinque squadre e guidati da un affiatato gruppo di animatori, che li accompagnano nei laboratori creativi e nei giochi. A coordinare il tutto Elisa, un’educatrice professionale, fresca di laurea in Scienze Motorie, con la benedizione e la supervisione dei sacerdoti dell’Unit Pastorale.
Anche quest’anno abbiamo preso spunto per il tema del Grest Tutti a tavola la traccia degli Oratori lombardi. Occasione l’Expo che in questi mesi attiva a Milano, ma sotto sotto il motivo profondamente religioso: il mangiare per noi cristiani, infatti, rimanda immediatamente all’ultima cena di Ges, cio al gesto istitutivo della Chiesa. E non poco! Ma soprattutto, e anche questo un dato molto confortante, i ragazzi lo hanno capito fin dal primo giorno di Grest. Tra i vari laboratori attivati, uno merita di essere menzionato, il laboratorio di cucina (non poteva certo mancare!): ogni venerd, a gruppi, i ragazzi si spostano in trasferta all’oratorio di Santo Spirito dotato di un’attrezzata cucina dove, obbedienti alle indicazioni di suor Rita e Beatrice, si mettono alla prova per creare qualcosa di bello e di buono. Senza dimenticare che ogni settimana prevista un’uscita nei dintorni di Urbino che tiene impegnati ragazzi ed educatori per tutta la giornata: unica incertezza, il tempo, che ci sta costringendo a stare con il meteo sempre acceso.
Ancora una volta l’oratorio si presenta come un valido laboratorio dei talenti, luogo dove a partire da una proposta ludico-ricreativa aperta a tutti la comunit cristiana si mette in gioco in tutte le sue componenti per favorire un’armonica crescita umana e cristiana dei nostri ragazzi (almeno, ci prova!).
Don Andreas Fassa