PELINGO – Lunedì scorso 3 giugno al santuario mariano diocesano del Pelingo si è svolto il terzo appuntamento dell’assemblea diocesana. Tema dell’incontro, il cammino della nostra Chiesa, anche – ma non solo – nella prospettiva della Missione Diocesana che si terrà dal 25 settembre al 6 ottobre. Insomma, una tappa importante di quel cammino di corresponsabilità ecclesiale dove ognuno (sacerdote, religioso, laico) fa la sua parte per vivere e testimoniare la fede, con uno sguardo aperto ed attento anche a chi non vive per nulla o soltanto in modo parziale l’esperienza ecclesiale. Dopo un breve momento di preghiera, l’arcivescovo mons. Giovanni Tani ha presentato all’assemblea il lavoro che si sta facendo, mostrando che anche nel “nostro piccolo” siamo innestati in un contesto che si allarga e s’inserisce nel cammino della Chiesa Marchigiana e dell’intera Chiesa Cattolica: la nostra Arcidiocesi infatti, riflettendo sulle Unità Pastorali ed attuandole come stile pastorale, in questo anno della fede si sta preparando alla ormai prossima Missione Diocesana ed al 2° Convegno Ecclesiale Marchigiano (22-24 novembre 2013). Particolare attenzione nella sua relazione mons. Tani ha posto al tema della ridistribuzione del clero diocesano per dare omogeneità al territorio diocesano: «Nelle nostre comunità c’è molta ricchezza: le messe domenicali, i catechisti, i gruppi di preghiera, gruppi di famiglie, movimenti e associazioni, confraternite. Ai sacerdoti, senza retorica, dico che fanno un buon lavoro. Ma il numero comincia a scarseggiare e molti sono grandi di età. Si è presentata l’urgenza di distribuirli in modo che ogni unità pastorale ne avesse un numero sufficiente. Ma se le unità pastorali sono nate da un aspetto negativo, mi sembra che si stiano sviluppando come una bella opportunità, perché si possa passare, laici e clero, “dalla collaborazione alla corresponsabilità”».
Nella seconda parte dell’incontro l’Arcivescovo ha fatto una sintesi del lavoro fin qui fatto e degli appuntamenti già fissati in seno alla Missione diocesana di settembre che – giova ricordarlo – avrà come destinatari privilegiati i giovani e le famiglie. Per i giovani, questi gli appuntamenti previsti: dal 26 settembre contatti a tutto campo negli ambienti dove vivono (oratorio, locali, strada); giovedì 3 ottobre incontro diocesano e “Festa dei giovani” con il gruppo musicale THE SUN, di Thiene; venerdì 4 ottobre, si terrà la veglia di preghiera in vista dell’ordinazione diaconale di Andrea Righi. Per le famiglie, si stanno contattando “coppie sensibili” che possano animare la missione alle famiglie con incontri e centri di ascolto nelle parrocchie, programmati per giovedì 26 settembre e giovedì 3 ottobre; sabato 28 settembre è previsto l’incontro delle famiglie nelle varie Unità Pastorali e domenica 6 ottobre la Festa diocesana delle Famiglie.
Sarà allestita anche una Mostra sulla Santa Famiglia, a cura dell’Ufficio Diocesano Arte Sacra.
È chiaro che – si spera – ci sarà, quale frutto della Missione, un ritorno in Diocesi tanto per i giovani quanto per le famiglie. Vogliamo cogliere l’invito di papa Francesco: di sicuro non ci faremo “rubare la speranza”.
Don Andreas Fassa