FANO Giovedì 4 aprile alle ore 21, presso la ) Parrocchia della Santa Famiglia (zona Fano 2) avrà luogo la testimonianza di Cristina Acquistapace, affetta da sindrome di Down e consacrata dell’Ordo Virginum. Cristina è originaria di Regoledo,
Sondrio, classe 1972, matura la sua vocazione nel 2000 ad Assisi e durante altri pellegrinaggi e ritiri spirituali, da Lourdes alla Terra Santa. Dopo il volontariato in Croce Rossa e alla Caritas, ci sono gli incontri nelle scuole o in varie
associazioni. La fede ha sempre rappresentato un punto fermo nella vita di Cristina, che racconta: «La sindrome di Down, anche se ha costituito talvolta per me un peso, nel mio modo di pensare non ha mai costituito una maledizione
bensì una benedizione, una grazia. Forse è stata una prova per vedere se, nonostante tutto, io possa vivere una
vita piena. L’intelligenza di una persona sta nell’accettare i propri limiti e nel mettere a frutto le capacità
che si hanno».
Perché fare promessa di castità nella chiesa del Sacro Cuore di Sondrio, alla presenza dell’allora vescovo di
Como Alessandro Maggiolini, e mettersi a servizio della diocesi? «Anzitutto perché sento di essere stata
chiamata e in secondo luogo perché c’è troppa povertà nel mondo: povertà spirituale, soprattutto, e la Chiesa
ha bisogno di me, delle mie preghiere, del mio aiuto concreto e disinteressato », sottolinea convinta. E
aggiunge: «Il giorno più bello della mia vita è stato il 25 marzo 2006 quando il vescovo mi ha consacrato,
ma se non fossi nata il 10 agosto 1972 non avrei mai potuto vivere quel meraviglioso giorno in cui sono diventata
a tutti gli effetti sposa di Cristo».