Sabato 20 ottobre alle 18,30 in Cattedrale ricorderemo il 19° anniversario della morte di don Gianfranco Gaudiano. Passano velocemente gli anni e possiamo domandarci : “cosa ci è rimasto di questo sacerdote?
Quella Pesaro che fece il “lutto cittadino” per la sua morte, lo ricorda ancora?” Sono certa che chi lo ha conosciuto lo ricorda e sopratutto per un motivo : don Gaudiano sapeva fare venire fuori da ognuno la sua parte migliore, quella che si accorgeva dei bisogni degli altri e sopratutto dei piccoli, e sapeva farci collaborare ,ognuno con ciò che poteva, ad un progetto di dignità per la vita di ogni persona. Dunque a noi resta l’esserci accorti che in ogni situazione in cui viviamo, abbiamo dentro di noi una parte “buona”, ricca di amore e di voglia di stare meglio insieme agli altri, mai da soli.
In attesa di ricordarlo con più profondità e completezza il prossimo anno (20° anniversario della sua morte),possiamo ripensare a questo per farci guidare nelle scelte che come cristiani e come cittadini stiamo operando in questo momento difficile ;proviamo , come ci ha insegnato don Gaudiano, a rendere concreto il sogno di collaborare tutti per lo stesso progetto di dignità di ogni persona che già una volta ha coinvolto la nostra città.
L’anniversario sarà poi occasione per ritrovarci giovedì 25 ottobre alle 21,30 a Palazzo Montani Antaldi, a riflettere sull’argomento “Di-sperare L’umano alla prova della sofferenza”, Saremo guidati da Luciano Manicardi, monaco del monastero di Bose.
La Comunità di Via del Seminario
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